        Oltre a due italiani, ovvero il confermato Edoardo Boggio per l'assalto al titolo nella European Talent Cup (prossimo all'esordio anche in Rookies Cup) e la new entry Nicola Fabio Carraro nel Mondiale Junior, il Team Aspar ha reso noti i nomi degli altri due piloti che saliranno in sella alle GASGAS in Moto3, andando a completare una line up di altissimo livello per la classe regina del FIM JuniorGP 2023. Roulstone confermato  Dopo un 2022 di apprendistato, anche il prossimo anno Jacob Roulstone difender&agrave; i colori del team GASGAS Aspar nel Mondiale Junior Moto3. L'australiano &egrave; arrivato al &ldquo;mundialito&rdquo; dopo essersi fatto notare come uno dei grandi protagonisti della European Talent Cup nel 2021 (con il Leopard Junior Team) e, pur avendo faticato pi&ugrave; del previsto, ha mostrato una buona crescita nel corso dei vari round convincendo la squadra ora capitanata da Sergio Gadea a puntare su di lui per un altro anno. Nuova avventura internazionale per Liguori e il Pasini Racing Team Esteban pronto a stupire, sulle orme di Guevara   Al fianco di Roulstone e Carraro, ci sar&agrave; un rookie su cui il Team Aspar sta puntando molto: Joel Esteban. Il giovanissimo spagnolo (classe 2005) ha gi&agrave; corso con la medesima squadra quest'anno nella European Talent Cup, lottando per il titolo con Guido Pini fino a Valencia e chiudendo la stagione al secondo posto pur avendo saltato il round di Jerez a causa dell'appendicite. Il &ldquo;salto&rdquo; dalla ETC alla Moto3 non &egrave; mai semplice, ma ad Esteban il talento non manca e potrebbe seguire le orme di altri piloti Aspar passati dall'ormai ex-CEV, come il campione del mondo Moto3 di quest'anno Izan Guevara o il colombiano David Alonso, prossimo all'esordio nel Motomondiale e vincitore lo scorso anno della Red Bull Rookies Cup. Dakar 2023: Joan Barreda Bort a caccia di un particolare record       

<p>Dopo l'annuncio di Nicola Fabio Carraro, la squadra spagnola ha reso noti i nomi degli altri due piloti per il &ldquo;mundialito&rdquo;: ecco di chi si tratta</p>

FIM JuniorGP, Moto3: il Team Aspar completa la line up per il 2023

        Si prospetta una stagione ad alto livello nel 2023, per Nicola Fabio Carraro: il pilota veneto sar&agrave; infatti uno dei piloti al via del Mondiale Junior Moto3 nel contesto del FIM JuniorGP (qui il calendario della stagione) con il team Aspar e la GASGAS. Classe 2002, quest'anno &egrave; stato uno dei grandi protagonisti del CIV Moto3 chiudendo l'annata come vicecampione alle spalle di Cesare Tiezzi dopo l'epico duello di Imola, ma ha preso parte anche al Mondiale in sostituzione di Matteo Bertelle a partire dal round di Silverstone e a diversi round dello stesso JuniorGP. BSB: Tim Neave successore di Mackenzie nel team McAMS Yamaha Carraro: &ldquo;Voglio lottare per vincere&rdquo;  Il passaggio ad un top team come Aspar (con il Junior Team guidato da Sergio Gadea dal 2023) rappresenter&agrave; per Carraro una grande occasione nel panorama internazionale, in cui potr&agrave; sicuramente lottare per le prime posizioni seguendo le orme del connazionale Filippo Farioli, che proprio con Aspar ha trovato la prima vittoria nella serie per poi passare al Motomondiale. &ldquo;Sono felicissimo di poter entrare a far parte di team di altissimo livello come Aspar&rdquo;, ha detto Nicola, sicuro di poter ottenere grandi risultati. &ldquo;Ho deciso di unirmi a loro nel JuniorGP in modo da potermi esprimere al meglio. Voglio lottare per vincere fin dai primi round della prossima stagione, provando a battere i piloti migliori della categoria&rdquo;.        

<p>Il vicecampione italiano di categoria di quest'anno correr&agrave; nel &ldquo;mundialito&rdquo; con la squadra valenciana, con il chiaro obiettivo di lottare per il titolo</p>

FIM JuniorGP: Nicola Fabio Carraro in Moto3 con il team Aspar

  Dopo aver saltato la prima prova, in Qatar, Thomas L&uuml;thi  torner&agrave; in pista per la seconda gara del Mondiale Moto2, il GP Americas  questo fine settimana a Austin.  Sono passati meno di due mesi dopo l&rsquo;incidente nei test di Valencia, dove lo svizzero era caduto a causa di un tamponamento, riportando gravi ferito al gomito e alla spalla destra.  In Qatar sulla sua Suter del deam Interwetten era salito Sergio Gadea.      L&uuml;thi: &laquo;Mi sono impegnato al massimo per tornare e sono felice del mio rientro prematuro. Mi manca un po&rsquo; di potenza nel  braccio destro, ma sono sicuro di poter correre. Voglio provare il venerd&igrave; e se confermer&ograve; le mie sensazioni, prover&ograve; a correre anche domenica&raquo;.&rdquo;      Segui @motosprint    !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=&rdquo;//platform.twitter.com/widgets.js&rdquo;;fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,&rdquo;script&rdquo;,&rdquo;twitter-wjs&rdquo;);  

&ldquo;Prover&ograve; al venerd&igrave;. Poi decider&ograve;&rdquo;

Luthi torna a Austin

  Il Kawasaki Racing Team ha annunciato, in sostituzione dello sfortunatissimo Joan Lascorz, l'ingaggio per gli appuntamenti di Donington Park e Salt Lake City del Mondiale Superbike 2012 di Loris Baz, 19enne talento francese, attuale protagonista della Superstock 1000 FIM Cup con una Kawasaki ZX-10R del MRS Racing.  Campione Europeo Superstock 600 nel 2008 a soli 15 anni (il minimo consentito dal regolamento), Baz (nella foto in azione lo scorso anno a Valencia) nonostante la giovane et&agrave; si &egrave; dimostrato un pilota a dir poco eclettico, in grado di ben figurare in diversi campionati di spessore nazionale e internazionale: Endurance (3&deg; alla 24 ore di Le Mans 2011), British Superbike, IDM, Superstock 1000 e 600.  Secondo nel round di apertura della stagione 2012 Superstock 1000 FIM Cup ad Imola, il giovane pilota francese ha gi&agrave; avuto modo di provare la Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale KRT in una due-giorni di test in Spagna nelle scorse settimane, guadagnandosi questa chiamata importante per esordire a Donington Park nel WSBK.  LB

Dopo Gadea, il francese in sella alla moto di Lascorz

Loris Baz con Sykes in Kawasaki

  Tos Sykes vince Gara 2 a Monza con una Kawasaki finalmente competitiva sul lungo tracciato lombardo.  Si &egrave; trattato anche in questo caso di una gara disordinata, interrotta per la pioggia e ripresa con solo 8 giri da fare.  In questa domenica la Superbike ha vissuto un po' in mancanza di timone, e i risultati si sono visti, con il calo deo consueto spettacolo che questa classe sa dare.  Con Sykes sul podio in questa Gara2 che &egrave; poi l'unica corsa della giornata, anche Leon Haslam (BMW) ed Eugene Laverty (Aprilia).  Nonostante tutto, Max Biaggi al termine di questa bizzarra giornata di gara &egrave; ancora in testa al mondiale con 97,5 punti davanti a Carlos Checa e a Tom Sykes e Melandri.  Ecco il risultato di Gara2:      1. Tom Sykes (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 14'08.800    2. Leon Haslam (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 14'18.509    3. Eugene Laverty (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 14'18.919    4. Marco Melandri (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 14'19.094    5. Max Biaggi (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 14'19.327    6. Jonathan Rea (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 14'19.438    7. Carlos Checa (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 14'19.699    8. Davide Giugliano (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 14'20.995    9. Jakub Smrz (Liberty&nbsp;Racing&nbsp;Team&nbsp;Effenbert) Ducati 1098R 14'21.999    10. Ayrton Badovini (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 14'28.172    11. Hiroshi Aoyama (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 14'33.351    12. Chaz Davies (ParkinGO&nbsp;MTC&nbsp;Racing) Aprilia RSV4 Factory 14'33.455    13. Maxime Berger (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 14'33.462    14. Lorenzo Zanetti (PATA&nbsp;Racing&nbsp;Team) Ducati 1098R 14'33.468    15. Leon Camier (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 14'33.610    16. Leandro Mercado (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 14'33.735    17. Niccol&ograve; Canepa (Red&nbsp;Devils&nbsp;Roma) Ducati 1098R 14'34.078    NS. Michel Fabrizio (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR     NS. Sylvain Guintoli (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R     NS. Sergio Gadea (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R     NS. Mark Aitchison (Grillini&nbsp;Progea&nbsp;Superbike&nbsp;Team) BMW S1000 RR   

Kawasaki protagonista di una gara disordinata

SBK Monza: Sykes vince Gara2

  La prima gara della Superbike &egrave; stata interrotta dalla direzione gara dalla bandiera rossa, per un forte acquazzone che ha messo in pericolo i piloti a soli tre giri dall'inizio della prima manche.  Tra i primi a cadere alla parabolica, Aitchinson e Marco Melandri con la BMW, poi Salom e Gadea con la Kawasaki. Bella la scena di Max Biaggi che, con il motore muto, dopo l'esposizione della bandiera rossa, ha trovato un gancio da Carlos Checa con la Ducati.&nbsp;  Tutti i team sono freneticamente al lavoro per mettere a posto le moto e per permettere a tutti i piloti di correre nuovamente la gara, che non &egrave; considerata valida nei pochi giri fatti. In casa Aprilia, si sta addirittura cambiando il motore della RSV4, mentre nel box BMW ufficiale sono tutti intorno alla moto di Melandri, che era abbastanza danneggiata.&nbsp;  La nuova gara partir&agrave; alle 12.40.&nbsp;  LB

Cade Melandri, Biaggi torna ai box trainato da Checa

SBK: La pioggia blocca tutto

  Verdetto inaspettato nella Superpole del Round di Monza della Superbike. Contro ogni aspettativa, una Ducati l'ha spunata sulle quattro cilindri che erano date per favorite sul lungo e veloce tracciato lombardo.  Sylvain Guintoli ha conquistato con la Ducati del Effenbert Liberty Racing la Superpole nel quarto round del Mondiale Superbike a Monza.  Il 29enne francese ha interpretato nel migliore dei modi l'asfalto umido, n&eacute; completamente bagnato, n&eacute; asciutto. Condizioni che invece hanno tarpato le ali a Marco Melandri, terzo tempo con la BMW Motorrad, e Max Biaggi che scatter&agrave; in seconda fila con il sesto tempo sull'Aprilia RSV4.  Guintoli centra la prima pole in carriera dopo aver battezzato la prima vittoria Superbike nel round precedente ad Assen (Olanda). La Ducati 1198R era andata in crisi sull'asciutto nella qualifica di venerdi, ma sul bagnato &egrave; risorta portando in prima fila anche il campione in carica Carlos Checa (Althea Racing).  Lo spagnolo, nono venerdi, ha realizzato il quarto tempo.  La prima fila &egrave; completata da Tom Sykes, britannico della Kawasaki, che puntava alla quarta Superpole consecutiva, ma si &egrave; dovuto inchinare allo scatenato Guintoli.  E' rimasto fuori dall'ultima frazione Superpole Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) che era stato il pi&ugrave; veloce venerdi. Il 27enne romano scatter&agrave; in terza fila con l'undicesimo crono.  Ecco i tempi delle qualifiche SBK a Monza:      1. Sylvain Guintoli (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'54.276    2. Tom Sykes (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'54.990    3. Marco Melandri (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'55.971    4. Carlos Checa (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'56.793    5. Jonathan Rea (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'57.630    6. Max Biaggi (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'58.666    7. Jakub Smrz (Liberty&nbsp;Racing&nbsp;Team&nbsp;Effenbert) Ducati 1098R 1'59.718    8. Davide Giugliano (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 2'00.645    9. John Hopkins (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'59.489    10. Eugene Laverty (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'59.680    11. Michel Fabrizio (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'59.681    12. Leon Camier (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'59.845    13. Ayrton Badovini (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'59.978    14. Leon Haslam (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 2'00.093    15. David Salom (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.602    16. Chaz Davies (ParkinGO&nbsp;MTC&nbsp;Racing) Aprilia RSV4 Factory 2'01.772    17. Lorenzo Zanetti (PATA&nbsp;Racing&nbsp;Team) Ducati 1098R 1'44.203    18. Niccol&ograve; Canepa (Red&nbsp;Devils&nbsp;Roma) Ducati 1098R 1'44.321    19. Maxime Berger (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.489    20. Hiroshi Aoyama (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'44.686    21. Leandro Mercado (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'45.156    22. Mark Aitchison (Grillini&nbsp;Progea&nbsp;Superbike&nbsp;Team) BMW S1000 RR 1'45.841    23. Sergio Gadea (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'48.085  

A sorpresa la Ducati davanti a Sykes e Melandri

SBK Monza: Superpole a Guintoli

  E' Tom Sykes il protagonista dell'ultimo turno di prove libere prima della Superpole a Monza.  L'inglese con la Kawasaki ha fatto segnare il miglior tempo 1.42.766, mettendosi alle spalle Max Biaggi con l'Aprilia, secondo con il tempo 1.43.337. Terzo tempo per Leon Haslam (BMW) grazie al suo 1.44.502.  Bene anche Carlos Checa in questa sessione. Il campione del mondo con la Ducati ha fatto segnare il quarto tempo.&nbsp;  Purtroppo la sessione &egrave; stata disturbata dalla pioggia che &egrave; caduta a tratti. L'asfalto umido, nel finale del turno, ha anche causato la caduta di gruppo, che ha coinvolto Max Biaggi, Chaz Davies, John Hopkins ed Eugene Laverty.&nbsp;  LB  La Superpole inizier&agrave; alle 15, ecco i tempi di questa sessione:  &nbsp;  1. Tom Sykes (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'42.766  2. Max Biaggi (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'43.337  3. Leon Haslam (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'44.502  4. Carlos Checa (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'45.409  5. David Salom (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'45.863  6. Chaz Davies (ParkinGO&nbsp;MTC&nbsp;Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'45.916  7. Michel Fabrizio (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'46.097  8. Lorenzo Zanetti (PATA&nbsp;Racing&nbsp;Team) Ducati 1098R 1'46.986  9. John Hopkins (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'47.063  10. Jakub Smrz (Liberty&nbsp;Racing&nbsp;Team&nbsp;Effenbert) Ducati 1098R 1'47.116  11. Mark Aitchison (Grillini&nbsp;Progea&nbsp;Superbike&nbsp;Team) BMW S1000 RR 1'47.495  12. Jonathan Rea (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'47.907  13. Maxime Berger (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'48.579  14. Hiroshi Aoyama (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'48.869  15. Niccol&ograve; Canepa (Red&nbsp;Devils&nbsp;Roma) Ducati 1098R 1'49.021  16. Leandro Mercado (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'49.133  17. Sergio Gadea (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'49.656  18. Davide Giugliano (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'49.989  19. Marco Melandri (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'57.373  20. Ayrton Badovini (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 2'04.393  21. Leon Camier (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'09.001  &nbsp;

Biaggi &egrave; secondo davanti ad Haslam

SBK Monza: Sykes primo nelle libere

            Lampo italiano con Michel Fabrizio  (BMW Motorrad Italia GoldBet) nelle prime qualifiche del quarto round  del Mondiale Superbike. Il 27enne romano ha girato in 1'42.327, sei  decimi sotto il primato ufficiale. Alle spalle del pilota di Frascati ci  sono infatti le due S1000RR della formazione interna con Marco Melandri  davanti al compagno Leon Haslam.              E' la prima volta che la BMW  piazza tre moto ai primi tre posti della classifica, quattro nei primi  cinque considerando anche Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet).  Fabrizio ha eguagliato anche il primato assoluto di velocit&agrave; massima,  334,8 km/h in fondo al rettilineo principale, gi&agrave; stabilito lo scorso  anno dall'Aprilia di Max Biaggi.              Il cinque volte campione del Mondo  ha il settimo tempo, preceduto anche da Tom Sykes (Kawasaki),  specialista delle Superpole nel 2012.              Il campione del Mondo Carlos Checa  (Althea Racing Ducati) &egrave; soltanto nono: lo spagnolo temeva che la 1198R  potesse pagare sui rettilinei di Monza e la prima giornata ha  confermato i suoi timori.              Scivolate senza conseguenze fisiche per Leandro Mercado (Kawasaki Pedercini) e Jakub Smrz (Effenbert Liberty Racing Ducati).&nbsp;        Nessun miglioramento, invece, nella seconda sessione di qualifica Superbike. All'inizio dei 45 minuti decisivi la pista era umida e non si &egrave; asciugata completamente.  Passano in Superpole i migliori sedici piloti della classifica di venerd&igrave; pomeriggio.  Con traiettoria ideale (quasi asciutta) il pi&ugrave; veloce &egrave; stato Eugene Laverty (Aprilia Racing) con un giro in 1'43.571, circa un secondo sopra ai migliori riferimenti del venerd&igrave;.  La RSV4 &egrave; andata molto forte anche con Max Biaggi a lungo in testa e terzo finale, preceduto in extremis da Tom Sykes (Kawasaki Racing).  Quarto tempo per Jonathan Rea (Honda World Supebrike) davanti ad Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet), che stamane &egrave; stato il pi&ugrave; efficace tra i piloti della marca tedesca: il 25enne biellese precede Leon Haslam mentre Marco Melandri &egrave; nono.  Il campione del Mondo in carica Carlos Checa (Ducati Althea) continua a navigare lontano dal vertice (undicesimo crono) su questo tracciato che non gli ha mai portato eccessivamente fortuna. Lo spagnolo &egrave; stato preceduto anche da Lorenzo Zanetti decimo con la Ducati Pata.  Ecco i tempi:&nbsp;      1. Michel Fabrizio (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'42.327    2. Marco Melandri (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'42.380    3. Leon Haslam (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'42.523    4. Eugene Laverty (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'42.625    5. Ayrton Badovini (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'42.690    6. Tom Sykes (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'42.794    7. Max Biaggi (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'42.844    8. Chaz Davies (ParkinGO&nbsp;MTC&nbsp;Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'43.228    9. Carlos Checa (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'43.393    10. Davide Giugliano (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'43.408    11. Jonathan Rea (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'43.410    12. John Hopkins (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'43.576    13. Leon Camier (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'43.837    14. David Salom (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'43.943    15. Sylvain Guintoli (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.042    16. Jakub Smrz (Liberty&nbsp;Racing&nbsp;Team&nbsp;Effenbert) Ducati 1098R 1'44.057    17. Lorenzo Zanetti (PATA&nbsp;Racing&nbsp;Team) Ducati 1098R 1'44.203    18. Niccol&ograve; Canepa (Red&nbsp;Devils&nbsp;Roma) Ducati 1098R 1'44.321    19. Maxime Berger (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.489    20. Hiroshi Aoyama (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'44.686    21. Leandro Mercado (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'45.156    22. Mark Aitchison (Grillini&nbsp;Progea&nbsp;Superbike&nbsp;Team) BMW S1000 RR 1'45.841    23. Sergio Gadea (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'48.085  

Per il maltempo i tempi rimangono quelli di ieri

SBK Monza: Fabrizio rimane primo

  Dominio BMW nel primo turno di prove libere del Round di Monza della Superbike. A svettare &egrave; stato l'inglese Leon Haslam con il tempo 1.43.042, seguito da Michel Fabrizio, staccato di soli 7 millesimi e da Marco Melandri che ha girato in 1.43.171.  Quarto tempo per Tom Sykes (Kawasaki), poi un'altra BMW, quella di Ayrton Badovini, con il quinto tempo davanti all'inglese dell'Aprilia Eugene Laverty.&nbsp;  Solo ottavo Max Biaggi (Aprilia) alle spalle di Jonathan Rea (Honda), mentre &egrave; nono Niccol&ograve; Canepa (Ducati). Indietro Carlos Checa (Ducati) che non ha fatto meglio del 13&deg; tempo, proprio davanti a Davide Giugliano (Ducati) che lo segue da vicino. Quindicesimo Hopkins con la Suzuki con Lorenzo Zanetti (Ducati) che &egrave; 16&deg;.&nbsp;  Chiude i tempi il debuttante in Superbike Sergio Gadea, che prende il posto in questa gara dello sfortunato Lascorz. Gadea ha girato in 1.49.466 a oltre sei secondi da Haslam.&nbsp;  LB  Ecco i tempi:  &nbsp;  1.&nbsp;Leon Haslam (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'43.042  2.&nbsp;Michel Fabrizio (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'43.049  3.&nbsp;Marco Melandri (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Motorsport) BMW S1000 RR 1'43.171  4.&nbsp;Tom Sykes (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'43.374  5.&nbsp;Ayrton Badovini (BMW&nbsp;Motorrad&nbsp;Italia&nbsp;GoldBet) BMW S1000 RR 1'43.893  6.&nbsp;Eugene Laverty (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'43.922  7.&nbsp;Jonathan Rea (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'43.939  8.&nbsp;Max Biaggi (Aprilia&nbsp;Racing&nbsp;Team) Aprilia RSV4 Factory 1'43.965  9.&nbsp;Niccol&ograve; Canepa (Red&nbsp;Devils&nbsp;Roma) Ducati 1098R 1'44.119  10.&nbsp;Chaz Davies (ParkinGO&nbsp;MTC&nbsp;Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'44.151  11.&nbsp;Jakub Smrz (Liberty&nbsp;Racing&nbsp;Team&nbsp;Effenbert) Ducati 1098R 1'44.174  12.&nbsp;Maxime Berger (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.258  13.&nbsp;Carlos Checa (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.445  14.&nbsp;Davide Giugliano (Althea&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.565  15.&nbsp;John Hopkins (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'44.569  16.&nbsp;Lorenzo Zanetti (PATA&nbsp;Racing&nbsp;Team) Ducati 1098R 1'44.623  17.&nbsp;Sylvain Guintoli (Team&nbsp;Effenbert&nbsp;Liberty&nbsp;Racing) Ducati 1098R 1'44.629  18.&nbsp;Leon Camier (Crescent&nbsp;Fixi&nbsp;Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'44.992  19.&nbsp;David Salom (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'45.226  20.&nbsp;Hiroshi Aoyama (Honda&nbsp;World&nbsp;Superbike&nbsp;Team) Honda CBR1000RR 1'45.770  21.&nbsp;Leandro Mercado (Team&nbsp;Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'46.088  22.&nbsp;Sergio Gadea (Kawasaki&nbsp;Racing&nbsp;Team) Kawasaki ZX-10R 1'49.466  &nbsp;

Tripletta con Haslam, Fabrizio e Melandri

SBK Monza: Dominio BMW nelle libere

  Sar&agrave; Sergio Gadea a sostituire lo sfortunato Joan Lascorz sulla Kawasaki nel Round di Monza.  La notizia che arriva da Twitter, vuole l'ex pilota della Moto2 e 125, non specifica se questa sostituzione sar&agrave; definitiva. Di certo la squadra che ha schierato ad Assen il solo Tom Sykes, cercher&agrave; di valutare le prestazioni del giovane spagnolo su una moto impegnativa come la Kawasaki ZX10RR ufficiale.&nbsp;  Gadea ha avuto, come esperienza con le 4 tempi solo la parentesi in Moto2 con la Kalex del Team Pons lo scorso anno, chiusa in anticipo per un brutto volo nel GP di Aragon.&nbsp;  LB

L'iberico ex 125 e Moto2 sar&agrave; sulla Kawasaki dal Round di Monza

Sergio Gadea sostituir&agrave; Joan Lascorz

      MISANO ADRIATICO &ndash; Nico Terol si &egrave; riconfermato anche nella seconda sessione di prove libere della 125 GP a Misano Adriatico. Lo spagnolo del team Aspar ha dato 194 millesimi al compagno di squadra Hector Faube, secondo. Terzo tempo per il britannico Danny Kent, che ha preceduto il francese Johann Zarco, quarto, Efren Vazquez, quinto e Sergio Gadea, sesto.   Settimo tempo per il giovane Maverick VInales, che si &egrave; imposto davanti ad Adrian Martin e Sandro Cortese. Per quanto riguarda gli italiani, il migliore &egrave; stato Kevin Calia, 13&deg;, seguito da Luigi Morciano 17&deg;, Simone Grotzkyj Giorgi 18&deg;, Alessandro Tonucci 24&deg;, Alessandro Giorgi 26&deg;, Massimo Parziani 29&deg;, Manuel Tatasciore 30&deg; e Francesco Mauriello 34&deg;. Guarda tutti i risultati 

Nico si riconferma. Seguono Faubel e Kent

Terol primo nelle libere 2 a Misano

      INDIANAPOLIS -&nbsp;Nico Terol ha letteralmente dominato la gara della classe 125 GP ad Indianapolis. Lo spagnolo del team Aspar ha fatto una gara da campione, dopo la delusione del GP di Brno, che l'ha visto costretto al ritiro per un problema tecnico alla sua Aprilia. Nico &egrave; partito fortissimo e nei primi dieci giri ha dato un secondo a tutti ad ogni passaggio, guadagnando un vantaggio tale da permettergli di amministrare la seconda parte della gara. Una gara, quella di Indy della ottavo di litro, decisamente povera di emozione, fatta eccezione per un paio di numeri da equilibrista del francese Johann Zarco e della lotta tra Vinales e Cortese per la seconda e terza posizione.  Seconda posizione per il giovanissimo debuttante Maverick Vinales, bravo a non commettere errori nella prima parte di gara, nel tentativo di tenere testa al connazionale Terol. Lo spagnolo del team di Paris Hilton ha lottato prima con Zarco e poi con il tedesco di origine italiana Sandro Cortese, andando a tagliare il traguardo con tre secondi e sei di ritardo da Terol.  Terzo appunto Cortese, che ha preceduto Gadea, Zarco, Vazquez, Faubel ed Oliveira, ottavo dopo una parternza terribile che l'aveva visto arrivare ultimo alla prima staccata. Al via Terol scatta benissimo, seguito da Vinales, Faubel, Zarco e Cortese. Mentre il leader del mondiale cerca subito di scappare, Zarco si porta in terza posizione, nella scia di Vinales. Al termine del primo giro Nico ha gi&agrave; un secondo ed uno di vantaggio su Vinales, che viene poi passato prima da Zarco e poi da Faubel.   Al termine del secondo passaggio Terol ha un secondo e mezzo di vantaggio su Zarco, che guida il gruppo degli inseguitori composto da Faubel, terzo e Vinales, quarto. Pi&ugrave; distanti invece Cortese, Vazquez e Gadea. Il vantaggio di Nico aumenta anche al termine del terzo giro, mentre Vinales sorpassa Faubel e si porta in terza posizione.  Terol continua a fare giri veloci, batte pi&ugrave; volte il record in gara di Marquez del 1010 e dopo soli sei passaggi ha gi&agrave; ben sei secondi di vantaggio su Zarco, che poi viene passato da Vinales, che si riporta cos&igrave; in seconda posizione.   Passano i giri ed il vantaggio di Nico sugli inseguitori aumenta, mentre dietro di lui ci sono alcune schermaglie tra i piloti in lotta per il secondo e terzo gradine del podio. Dopo 10 giri Terol ha 10 secondi di vantaggio su Vinales, che precede Zarco e Faubel. Dietro, a un secondo e tre, ci sono poi Gadea, Cortese e Vazquez, mentre in grande recupero c'&egrave; Oliveir, partito malissimo e ultimo alla prima curva, ora ottavo.  Quando mancano ancora 10 dei 23 giri in programma, Terol ha 11 secondi di vantaggio su Vinales, Faubel e Zarco, he vengono per&ograve; agganciati anche Gadea, Cortese e Vazquez. A nove giri dalla fine, un errore di Zarco fa rompere il gruppo, che vede ora Vinales leggermente in fuga. Mentre Zarco &egrave; uscito dai giochi per il podio dopo un altro errore, Cortese &egrave; riuscito a recuperare altre posizioni e a cinque giri dalla fine &egrave; riuscito a riagganciare e sorpassare Vinales, portandosi cos&igrave; in seconda posizione. A quattro giri dalla fine Gadea si riaggancia al compagno di squadra Vinales.  Mentre Terol va a vincere il GP, Vinales e Cortese lottano per i restanti gradini del podio con Sergio Gadea, quarto, spettatore vicinissimo. Alla fine &egrave; il giovane spagnolo ad avere la meglio, chiudendo quindi secondo davanti a Cortese, terzo e Gadea. Quinta posizione per Johann Zaroco, che ha preceduto Vazquez e Faubel. Guarda tutti i risultati

Podio per il giovane Vinales ed il tedesco Cortese

125 GP Indy: Dominio di Nico Terol 

  INDIANAPOLIS - Nico Terol &egrave; stato il pi&ugrave; veloce della seconda sessione di prove libere della classe 125 GP ad Indianapolis. Lo spagnolo del team Aspar, dopo aver perso la prima posizione nelle libere 1 sul finale, ha messo tutti in riga nel secondo turno di prove, dando ben 774 millesimi al francese Johann Zarco.  Terzo tempo per il giovane spagnolo Alberto Moncayo, ad un solo millesimo dal francese. I tempi della 125 sono iniziati a scendere sensibilmente, segno che il tracciato sta migliorando. Quarto tempo per Sergio Gadea, che ha preceduto Vazquez, il pi&ugrave; veloce del primo turno di prove e Sandro Cortese, sesto a 1''391. Per quanto riguarda gli italiani, il primo &egrave; stato Luigi Morciano 17&deg;, subito davanti a Simone Grotzkyj Giorgi 18&deg;. Alessandto Tonucci ha invece chiuso 26&deg; e Francesco Mauriello 27&deg;. Guarda tutti i risultati  

Lo spagnolo precede il francese Zarco e Moncayo

A Terol le Libere 2 ad Indianapolis 

      BRNO - Sandro Cortese ha vinto il Gran Premio della Repubblica Ceca della classe 125 GP del Motomondiale. A Brno il tedesco di origine italiana &egrave; stato bravo a non farsi sorprendere da Johann Zarco, che forse ha un po' sottovalutato il rivale. Per Cortese &egrave; la prima vittoria dopo 109 partenze in 125, nelle quali ha centrato 7 volte il podio.  Terzo posto per il giovane Alberto Moncayo, al primo podio in carriera, che in volata ha preceduto Faubel, Gadea e Vinales. Benino finalmente gli italiani, con Simone Grotzkyj Giorgi ottavo e Luigi Morciano, autore di una bella rimonta dal 20&deg; posto, undicesimo sotto la bandiera a scacchi. Gara che ha visto uscire di scena per un problema alla moto quando era al comando il leader del mondiale Nico Terol, che resta per&ograve; in testa alla classifica iridata con 166 punti contro i 154 di Zarco, i 132 di Vinales ed i 131 di Cortese.  Al via Terol &egrave; un fulmine e in fondo al rettilineo ha gi&agrave; un bel vantaggio su Fubel, Zarco e Gadea. Zarco si porta in fretta in seconda posizione e nel corso del terzo giro passa lo spagnolo portandosi al comando. Nel frattempo in terza posizione i porta Cortese, seguito da Faubel, Gadea e Vinales. Al quinto passaggio Vinales si porta in quarta posizione, al comando del gruppo degli inseguitori, mentre Terol torna al comando della gara. Passano i giri e Terol, Zarco e Cortese continuano a guadagnare terreno su Vinales, quarto, Gadea, Faubel e Moncayo. All'ottavo giro Terol ha un problema alla sua Aprilia con lo spagnolo che &egrave; costretto a lasciare la moto a bordo pista, uscendo cos&igrave; di scena dalla lotta per la vittoria che ora vede Zarco, primo e Cortese, secondo da soli al comando del GP.  Fuori il leader della corsa, e del mondiale, si accende la lotta per il terzo posto nel gruppo composto da Vinales, Faubel, Gadea, Moncayo, Oliveira e Vazquez. All'undicesimo passaggio il gruppo degli inseguitori &egrave; guidato da Faubel, che ha passato Vinales, che poi viene sorpassato anche da Gadea. A sei giri dalla fine cade Efren Vazquez, ottavo in quel momento e ultimo del gruppetto degli inseguitori. A cinque giri dalla fine Zarco &egrave; sempre al comando seguito da vicinissimo da Cortese, mentre in terza posizione, a quasi nove secondi, c'&egrave; Gadea, davanti a Vinales, Faubel e Moncayo, con Oliveira leggermente staccato settimo.

Il tedesco di origine italiana piega Zarco. Out Terol

125 GP Brno: vince Sandro Cortese

  BRNO &ndash; Sandro Cortese &egrave; stato il pi&ugrave; veloce della seconda sessione di prove libere della classe 125 GP a Brno. In Repubblica Ceca il tedesco di origine italiana &egrave; stato il migliore di una sessione che ha visto cadere qualche goccia di pioggia prima dell&rsquo;inizio e a met&agrave; turno. Sandro ha preceduto Johann Zarco, il pi&ugrave; veloce della prima parte delle prove ed il portoghese Miguel Oliveira, ottimo terzo a fine sessione. Seguono poi Gadea, quarto, Kent, Moncayo, Terol, Faubel e Vazquez. Per quanto riguarda gli italiani, il migliore &egrave; stato Luigi Morciano, 14&deg;, seguito da Simone Grotzkyj Giorgi 20&deg;, Francesco Mauriello 25&deg;, Manuel Tatasciore 28&deg; ed Alessandro Tonucci 30&deg;. Guarda tutti i risultati 

Il tedesco di origine italiana precede Zarco ed Oliveira

Cortese primo nelle libere 2 a Brno

  BRNO &ndash; Nico Terol &egrave; stato il pi&ugrave; veloce della prima sessione di prove libere della classe 125 GP a Brno. Il leader del mondiale si &egrave; imposto davanti al compagno di squadra Hector Faubel, secondo a 2 decimi ma a lungo davanti a tutti in questa sessione ed al francese della Derbi Johann Zarco, terzo a mezzo secondo. Seguono poi Denny kent, quarto, Sergio Gadea, quinto e Maverick VInales, sesto a quasi 8 decimi da Terol. Per quanto riguarda gli italiani Simone Grotzkyj Giorgi si &egrave; piazzato 11&deg;, Luigi Morciano 18&deg;, Francesco Mauriello 20&deg;, Maunel Tatascionre 29&deg; e Alessandro Tonucci 30&deg;. Guarda tutti i risultati  

Nico &egrave; il pi&ugrave; veloce nella prima sessione di prove libere

Terol subito primo a Brno

  SACHSENRING &ndash; Sergio Gadea ha vinto al fotofinish con Zarco la gara della classe 125 GP al Sachsenring. Lo spagnolo ed il francese hanno tagliato il traguardo appaiati, tanto che la vittoria &egrave; andata al pilota di Aspar per aver siglato un giro veloce migliore di quello del pilota della Derbi, 21 anni ieri, che dopo Barcellona vede sfumare la vittoria. Terzo posto per Maverick Vinales, autore di una bella gara in rimonta. Il giovane spagnolo ha fatto un piccolo errore all&rsquo;ultimo giro che gli ha impedito di centrare la vittoria. Quarto invece il leader del mondiale NicoTerol. Il GP della Germania della ottavo di litro ha visto 27 giri stupendi, come oramai, purtroppo, non eravamo pi&ugrave; abituati a vedere, con un folto gruppo di piloti in lotta per la vittoria. Al via Gadea &egrave; il pi&ugrave; veloce, seguito da Zarco, Faubel e Terol, mentre parte male Vinales dalla pole, solo ottavo. Nel secondo passaggio Faubel passa al comando davanti a Zarco, Salom, Gadea, Vazquez, Oliveira (che poi cade), Terol, Folger e Vinales. Mentre passano i giri e davanti i piloti si sorpassano e risorpassano, si riagganciano al gruppo dei primi Vinales, settimo e Folger, ottavo. Al settimo giro primo c&rsquo;&egrave; Vazquez, seguito da Faubel, Terol, Zarco, Gadea, Salom, Vianels e Folger e Cortese, che si &egrave; agganciato ai primi. Il giro successivo davanti a tutti c&rsquo;&egrave; Terol, mentre Vinales &egrave; quinto, davanti a Cortese, sesto.  Una volta al comando, Nico ha provato ad allungare, ma Vazquez, Gadea, Zarco e Vinales gli restano in scia. Alla fine dell&rsquo;11&deg; giro Vinales si porta in terza posizione, ma perde per un attimo aderenza al posteriore, perdendo subito tre posizioni, mentre al 12&deg; passaggio va al comando Gadea.  Al 15&deg; giro Vinales si porta in seconda posizione, sorpassando Terol, ma poche curve dopo il leader della classifica iridata se la riprende. Il giovane spagnolo, per&ograve;, all&rsquo;inizio del 16&deg; passaggio torna secondo grazie ad una grande staccata, nella scia di Gadea, che &egrave; al comando. Vinales &egrave; velocissimo e alla fine del giro va davanti a tutti, mentre esce dalla lotta per il podio Vazquez, autore di un dritto (e alcuni giri dopo anche di una caduta, quando era 10&deg;). I due piloti del team di Paris Hilton cercano subito di allungare, ma il gruppetto dietro non molla. All&rsquo;inizio del 18&deg; giro Vinales &egrave; primo, seguito da Gadea, Zarco, Terol, Faubel e Salom. Passano i giri ed il gruppo perde Salom, che non riesce pi&ugrave; a reggere il ritmo, mentre davanti, a 7 giri dalla fine, c&rsquo;&egrave; sempre Vinales, davanti a Gadea, Zarco, Terol e Faubel. A 6 giri dalla fine Terol perde terreno sul gruppo davanti, che vede sempre Vinales primo, davanti a Faubel, Gadea e Zarco. Un paio di giri dopo anche Gadea comincia a perdere terreno, per un problema al semimanubrio sinistro della sua moto. A 3 giri dalla fine davanti c&rsquo;&egrave; sempre Vinales, primo davanti a Zarco e Faubel. Pi&ugrave; distaccati Terol, Salom e Gadea. All&rsquo;inizio dell&rsquo;ultimo giro Faubel passa prima Zarco e poi Vinales, portandosi al comando. A met&agrave; giro Zarco si porta in seconda posizione e all&rsquo;ultima curva riesce ad affiancare Hector Faubel. I due piloti tagliano il traguardo assieme, tanto che la vittoria va assegnata allo spagnolo, per aver un giro veloce migliore di Zarco. Terzo posto invece per Vinales, terzo. Seguono poi Terol, quarto, Salom, quinto e Gadea, sesto. Guarda tutti i risultati 

Arrivo al fotofinish. Terzo &egrave; Vinales e quarto Terol

Gadea vince su Zarco al Sachsenring

      SACHSENRING &ndash; Maverick Vinales ha siglato la pole position del Gran Premio di Germania della classe 125 GP. Al Sachsenring, il giovane pilota del team di Paris Hilton, ha centrato la terza pole della carriera, nella sua stagione d&rsquo;esordio nel Motomondiale. Maverick ha disputato una sessione di qualifica da pilota navigato, girando tanto da solo, senza sfruttare il tiro di nessuno.  Secondo tempo per Hector Faubel, veloce per tutta la sessione, a 331 millesimi dal connazionale. Il pilota del team Aspar le ha provate tutte per centrare la pole, ma un errore nel suo giro buono gli ha impedito di migliorarsi (ma difficilmente avrebbe battuto il tempo di Vinales).  Terzo un altro spagnolo, Luis Salom, che ha chiuso a 388 millesimi dalla vetta.  Apre la seconda fila il leader del mondiale Nico Terol. Il pilota del team Aspar &egrave; stato sempre il pi&ugrave; veloce nelle tre sessioni di prove libere, ma non &egrave; stato incisivo in qualifica, qualificandosi quarto davanti a Sergio Gadea, Johann Zarco ed Efren Vazquez. Per quanto riguarda gli italiani, il migliore &egrave; stato Luigi Morciano 18&deg;, davanti a Simone Grotzkyj Giorgi 19&deg;, Francesco Mauriello 31&deg; ed Alessandro Tonucci 34&deg;.      Guarda tutti i risultati  

Il giovane spagnolo precede i connazionali Faubel e Salom

Vinales in pole position al Sachsenring

  SACHSENRING &ndash; Nico Terol si &egrave; imposto anche nella terza sessione di prove libere della classe 125 GP al Sachsenring, in Germania. Lo spagnolo del team Aspar ha siglato il primo tempo sul finale, precedendo i connazionali Sergio Gadea, secondo, Hector Faubel, terzo e Maverick Vinales, quarto e a lungo al comando nelle fasi finali della sessione.  AL Sachsenring, in questa sessione, i piloti si sono trovati tutti molto vicini, tanto che in primi quattro sono racchiusi in 270 millesimi e il francese Johann Zarco, quinto, paga 290 millesimi. Il transalpino ha preceduto il compagno di squadra Efren Vazquez, sesto e il tedesco di origine italiana Sandro Cortese, settimo. Per quanto riguarda gli italiani, il primo &egrave; stato Luigi Morciano, 17&deg; a 1&rsquo;&rsquo;159, seguito da  Simone Grotzkyj Giorgi 23&deg;, Francesco Mauriello 32&deg; e Alessandro Tonucci 34&deg;. Guarda tutti i risultati 

Lo spagnolo precede i connazionali Gadea e Faubel

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